Curiosità sul Fuseum
Chi ha costruito il Fuseum?
Il nucleo originale del Fuseum è stato costruito da Brajo Fuso tra il 1960 e il 1980. I due spazi al chiuso (Sala degli Elleni e Sala Bettina) sono ambienti nati da una più recente ristrutturazione a opera di Fondazione Sodalizio di San Martino e Fondazione Onlus Ecomuseo Colli del Tezio, finanziata dalla Regione Umbria e dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Chi si occupa della manutenzione del Fuseum?
La Fondazione Onlus Ecomuseo Colli del Tezio si occupa degli aspetti pratici, in collaborazione con la Fondazione Sodalizio di San Martino che finanzia le attività ordinarie.
Posso incontrare degli animali nel bosco?
Tra le fronde degli alberi e i cespugli si nascondono molte specie animali (prevalentemente volatili, lucertole e insetti) assolutamente innocue. L’intero bosco è recintato, quindi il rischio di incontrare animali selvatici all’interno del parco è estremamente basso.
Qual è la città più vicina al Fuseum? A che distanza si trova?
La città più vicina è Perugia, il cui centro storico dista circa 5 km dal parco museo.
Ci sono altri luoghi d’arte in cui posso vedere le opere di Brajo Fuso?
Ci sono due sculture di Brajo Fuso ospitate nel cortile di Palazzo Penna, a Perugia.
Accessibilità e servizi
Con quali mezzi è consigliabile raggiungere il Fuseum?
Il Fuseum è raggiungibile in macchina. A causa del numero ridotto di posti auto, consigliamo ai gruppi di organizzarsi con autobus e servizi navetta.
Si può parcheggiare in strada?
No, le dimensioni ridotte della banchina non lo permettono. C’è un parcheggio all’interno del parco con circa 10 posti disponibili, a cui si accede dal cancello nero. Stiamo lavorando per creare un parcheggio più grande nelle vicinanze del parco museo per accogliere un maggior numero di mezzi e visitatori.
Fuseum è un luogo accessibile per persone disabili?
Purtroppo il Fuseum è un luogo di difficile accesso per chi vive una condizione di disabilità motoria. È stato costruito negli anni ‘60 per raccogliere le opere di Brajo Fuso in un unico posto, in parte adibito a residenza privata; solo in un secondo momento è diventato un museo aperto al pubblico. I vincoli architettonici e la conformazione del parco non consentono di effettuare le modifiche necessarie a migliorarne l’accessibilità.
Ci dispiace di non poter fare di più. In ogni modo, Fuseum prevede l’accesso gratuito per le persone con qualunque tipo di disabilità e chi le accompagna.
Fuseum è un luogo adatto ai bambini?
All’interno del parco ci sono sculture realizzate con pezzi metallici, possibili tracce di ruggine dovute all’esposizione agli agenti atmosferici e parti appuntite; è fondamentale la supervisione di persone adulte (genitori e/o insegnanti) durante la visita.
Fuseum è un luogo attrezzato con servizi igienici?
Sì, all’interno della Sala Bettina ci sono servizi igienici unisex e per persone con disabilità.
C’è un punto ristoro al Fuseum?
Al momento non c’è un punto ristoro attivo negli orari di apertura del Fuseum, ma c’è la Sala Bettina con 24 coperti e una cucina attrezzata per la piccola ristorazione che nel prossimo futuro potrà ospitare buffet o cene-evento in concomitanza di specifici eventi.
C’è un bookshop all’interno del Fuseum?
Al momento no. Ci stiamo attrezzando per aprire in futuro una sezione Shop all’interno del sito.
Posso fare acquisti sul posto?
No, a eccezione dei biglietti di ingresso.