Straticromia gestuale (1953)

Straticromia gestuale (1953)

 

Straticromia gestuale (1953)

In quest’opera Brajo Fuso fa cadere e colare il colore liberamente sulla tela. Protagonista è l’automatismo psichico, che gioca liberamente con la pratica del dripping. L’aggettivo gestuale si rifà all’Arte Informale, che esplode all’inizio degli anni ’50 e che trasforma il gesto che crea l’opera in un linguaggio artistico.